mercoledì 5 giugno 2013


DUE GIORNI A PARIGI



Un volo e un milione di metropolitane e io ero a Parigi.
Che bello stavo a Parigi e finalmente mi sarei riposata.
Avevo una gran voglia di voler solo dormire.
Continuavo a ripetermi: "Tu sei nel posto più bello del mondo, si può dormire più tardi!"
Prima tappa è stata Notre dame.



Ero affascinata da quante persone erano a Parigi. Il posto era pieno di turisti e parigini, e tanti erano i bambini della città. Non ero mai stato in un paese dove non si parlasse anche l' inglese quindi mi sentivo sopraffatta. Io da piccola sognavo di voler vivere a Parigi, ma essere qui mi aveva fatto cambiare idea.
 Mi sono sentita così lontano da casa.....tutto un'altro modo di vivere rispetto a noi italiani!
Ho continuato a ignorare il fatto che sono tornata a Parigi per la seconda volta spinta  ad andare a vedere la Gioconda al Louvre.
La mia prima volta a Parigi, nel Natale del 2000...il Louvre era chiuso perché il maltempo aveva rotto delle vetrate. Il Louvre è probabilmente il miglior museo d'arte del mondo. Mi sentivo male e in colpa per gli altri grandi dipinti perché camminavo così veloce davanti a loro....... non stavo tanto bene ma  la vista della Gioconda mi ha fatto dimenticare come mi sentivo.
 Era così grande e bello questo quadro.!!!!!
 Mi sentivo come se avessi viaggiato in un altro momento della storia.
!
La vista della folla davanti alla Gioconda era più affascinante  che il dipinto. 
Anche se sono stata rapita dal colore della pittura. Così moderno e bello. Nessuna stampa può catturare il colore della Monna Lisa!!!
Quando sono uscita dal museo ha cominciato a piovere.

Mi ha fatto pensare a  "Midnight in Paris" di Woody Allen ........ Parigi sotto la pioggia.
Sono tornata in albergo, ho dormito mentre......Parigi viveva la sua notte.
La mattina mi sentivo molto meglio. Ci sono svegliata molto presto per andare a vedere la Torre Eiffel. 
Non avevo intenzione di lasciare PARIGI senza vedere il suo monumento principale. 
Quando sono uscita le strade di Parigi erano vuote.
 Ogni foto  degli edifici e delle strade sembravano un sogno per me.
 Questo posto era reale e io ero .......a Parigi da sola!!

E poi eccola ...di nuovo lei , la torre.....

Chiamami egoista, ma è stato bello stare sotto la torre senza altre persone intorno......

Era ora di far  colazione.
 I caffè stavano aprendo.
 Ho trovato un piccolo grazioso caffè che si affacciava sulla città e la torre. 
E 'stato un sogno che si avverava. Il momento era così bello che non riuscivo a smettere di sorridere.

A pranzo avevo mangiato in piccolo locale.....ed essendo vegetariana non potevo che ordinare....
La ratatouille  che era originariamente un piatto per contadini poveri, preparato in estate con verdure fresche. Gli ingredienti originari della ratatouille tradizionale sono pomodori, zucchine, peperoni, cipolle ed aglio. Si possono aggiungere alcune erbe di Provenza e basilico.
La ratatouille francese veniva servita qui  come piatto a sé stante (accompagnata da risopatate, o semplice pane francese). 




Ho fatto una bella passeggiata per tornare in hotel. 
Era il momento di tornare a casa. 
I miei due giorni a Parigi era solo un trailer e per quanto incredibile era accaduto per davvero!





                                      Ratatouille


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